Posts Tagged ‘Spacemen 3’

For all the fucked up children of the world…

di Marco Tagliabue

17 aprile 2011

…we give to you SPACEMEN 3…

-Dacci una definizione chiara, precisa, inequivocabile di “Psichedelia”.
-La psichedelia è qualcosa che colpisce la mente favorendone l’apertura a tutto ciò che la circonda. E’ soprattutto attraverso l’assunzione di droghe che è possibile capire quale sia realmente il suo significato.(da un’intervista a Sonic Boom/Rockerilla luglio1989)

…have a nice trip…

Frattaglie di (puro) vinile…6

di Marco Tagliabue

9 aprile 2010

Neu!…Il 10 maggio su etichetta Groenland uscirà un box limitato a 1.000 copie contenente l’intera discografia in vinile dei Neu!, la leggendaria kraut-rock band tedesca, insieme a del materiale inedito, un libro di 36 pagine con foto inedite realizzate da Anton Corbijn e un coupon con il codice per il download digitale delle canzoni e per ricevere una preziosa t-shirt del gruppo. Quattro LP e 1 12″ così suddivisi: 1. Neu! (LP) 2. Neu! 2 (LP) 3. Neu! 75 (LP) 4. Neu! 86 (LP inedito) 5. Neu! 72 Non-Public Test (12″ inedito)…

Sea Voids …Un paio di curiosità da casa Thrill Jockey…”Sea Voids”, l’ultima fatica dei fantastici Pontiak (ancora per poco perchè a maggio uscirà il nuovo album “Living”, di cui già vi preannuncio una stampa di 1.000 copie in vinile oro fluorescente), formalmente un EP ma in realtà un LP vero e proprio dall’alto dei suoi oltre 30′ di durata, è stato pubblicato soltanto in edizione limitata di 1.000 copie in vinile. Inutile dire che si tratta di un gran bel lavoro, degna appendice dell’ottimo “Maker” dell’estate scorsa…

White Hills…L’omonimo terzo album dei White Hills, che abbiamo visto recentemente in tour nel nostro Paese proprio con i Pontiak, esce invece nei due supporti con differenti artwork e track-list. L’edizione in CD, copertina rosso/arancio, comprende tre brani inediti nella versione in vinile: Counting Sevens, We Will Rise e Glacial. L’edizione in LP, invece, limitata a 1.000 copie dalla splendida copertina argentata con elementi in rilievo, riporta due brani non compresi nella scaletta del CD, In Circles e In Circles Too, oltre al solito coupon per scaricare l’album nella versione CD ed avere quindi la totalità delle tracce. Parrebbe, purtroppo, che la stampa in vinile sia già esaurita (così almeno recita il sito ufficiale della Thrill Jockey), ma questo, lo sappiamo, non fa che accrescere la vostra sete di irriducibili Vinyl Hunters…

Robert Johnson…Un salto nel tempo e nello spazio per tornare sul Pianeta Terra e bussare alle porte della Doxy, una delle label più attive nel campo delle ristampe di qualità. “King Of The Delta Blues-The Complete Recordings” è il titolo di un cofanetto di tre LP che riassembla l’intero universo sonoro della breve ma folgorante carriera di Robert Johnson, il padre del blues rurale, maggiore e principale influenza di chiunque si sia accostato a questo genere, da Muddy Waters ad Eric Clapton…

Miles Davis…e un cenno anche per le preziose ristampe di due titoli che non hanno certo bisogno di presentazioni: la colonna sonora di “Lift To The Scaffold” (in italiano “Ascensore per l’Inferno”), fra i capolavori di Miles Davis, anno di grazia 1958, ed il quasi contemporaneo ”Du Jazz Dans Le Ravin” di Serge Gainsbourg, che segnò l’avvicinamento alla musica jazz da parte dell’enfant terrible della Serge Gainsbourgcanzone francese. Entrambi in vinile 180 grammi…

…Torniamo nel 2010 e torniamo in Italia per segnalarvi che, contrariamente alle ormai assodate abitudini dell’industria discografica sia major che indipendente, che prevedono la pubblicazione di un album in vinile solo qualche mese dopo l’uscita del CD, per dare giustamente modo agli ormai pochi acquirenti che “tirano la carretta” (e nella maggioranza dei casi preferirebbero il vinile) di portarsi a casa prima il CD e poi non resistere davanti al disco nero, due delle pubblicazioni che faranno più rumore nel corso del 2010, ovvero il nuovo Baustelle “I Mistici Dell’Occidente” ed il ritorno degli …A Toys Orchestra con “Midnight Talks” dopo i fasti di “Technicolour Dreams”, sono uscite contemporaneamente nelle due versioni. Che qualche capoccia si sia cominciato a fare qualche scrupolo di coscienza? Mah…

Flex Your Head…Giusto per saltare di palo in frasca, come del resto è nostro costume, segnaliamo la ristampa da parte della mitica Dischord della seminale antologia “Flex Your Head”, il migliore documento in circolazione sulla scena hardcore dei primi anni ottanta di Washington DC. Tra i protagonisti i Teen Idles e i Minor Threat di Ian MacKaye pre-Fugazi, gli State Of Alert di Henry Rollins, i Government Issue e gli Youth Brigade. Tutti nomi che dovrebbero dire qualcosa anche a chi non vive di pane e pugni sui denti…

So Tonight…Un’altra label che si segnala nel sempre più agguerrito mercato delle ristampe è la Plain Recordings. Merito suo se tornano disponibili in vinile il secondo ed il terzo album dei Mazzy Star, l’ottimo “So Tonight That I Might See” del 1993 ed il meno riuscito “Among My Swan” del 1996, e i due capolavori dei My Bloody Valentine che vanno sotto il nome di “Isn’t Anithing” e “Loveless”, 1988 e 1991 rispettivamente…

Spacemen…Ma, a parere di chi scrive, ancora meglio ha fatto la rinata Fire Records, etichetta di casa Spacemen 3, che ha ripubblicato in vinile 180 grammi due dei capolavori assoluti della neopsichedelia inglese degli anni ottanta, ovvero il debutto di Sonic Boom e compagni del 1986 “Sound Of Confusion” ed il mirabolante seguito ”The Perfect Prescription” del 1988, oltre al live “Performance”, registrato ad Amsterdam nello stesso anno durante il tour promozionale di “The Perfect Prescription”, che ben testimonia il clima arroventato di quelle incredibili gig…

Arab Strap…Tempo di box retrospettivi anche per gli Arab Strap. Il 15 aprile uscirà “Scenes Of A Sexual Nature”, limitato a 1.000 copie, contiene 1 LP singolo, 2 Lp doppi e 2 Cd così suddivisi: 1. “The Week Never Starts Round Here” LP (il primo album del duo formato da Aidan Moffat e Malcom Middleton) 2. “Philophobia” 2LP (secondo lavoro sulla lunga distanza) 3. “Bonus Material” 2LP (Peel Sessions, rare, unreleased & live tracks) 4. Live CD (il primo concerto della band registrato nella sua interezza) 5. Studio CD (raccolta dei primi Ep per Chemikal Underground 1996/1998). Inoltre un CD Data con gli MP3 di tutti i brani del box, una replica della prima cassetta demo inviata alla Chemikal Underground, un poster stampato su entrambi i lati, note all’opera e certificato di autenticità firmati da Aidan Moffat e Malcom Middleton…

Frattaglie di (puro) vinile…2

di Marco Tagliabue

6 novembre 2009

…la Kill Rock Stars ha ristampato, solo in vinile, il primo mitico album omonimo delle Raincoats, pubblicato in origine nel 1978 ed introvabile a meno di 50 euro negli ospedali psichiatrici per collezionisti…

…la 4 men with beards, label specializzata in ristampe che abbiamo già lodato in occasione della riedizione vinilitica di “So Far” dei Faust, ripubblica in vinile 180 gr. i primi due LP degli Small Faces, il debutto omonimo del 1966 e “From The Beginning” dell’anno successivo… 

…tre LP ristampati solo in vinile anche per Gil Scott-Heron ad opera della Flying Dutchman: stiamo parlando del classico “Pieces Of A Man”, di “Free Will” e dell’esordio “Small Talk At 125th And Lenox”…

…ancora in casa 4 men with beards per segnalare la ristampa in vinile 180 gr. di due classici del folk non solo americano, stiamo parlando degli Holy Modal Rounders, che scorazzavano per il Greenwich Village insieme a Bob Dylan, e dei loro primi due lavori, “Holy Modal Rounders” del 1964 e “2″ del 1965…   

…la Vinyl Lovers, etichetta dal nome più che programmatico che vi invitiamo a raggiungere via web per spulciare l’interessante catalogo, ha ristampato (è inutile dirlo) solo su vinile il debutto di Shirley Collins “False True Lovers”…      

…per rimanere in ambito folk segnaliamo anche la ristampa vinilitica ad opera della Folkways del terzo album di Elizabeth Cotten “When I’m Gone” e di due dischi di Lucinda Williams, “Happy Woman Blues” e “Ramblin’ On My Mind”…

…lasciamo definitivamente la 4 men with beards segnalando anche le ristampe in vinile 180 gr. dei due album più celebri dell’Iggy Pop solista, “The Idiot” e “Lust For Life”, entrambi editi nel 1977 con il Duca Bianco in sala di regia…

…la nostrana Get Back ha invece stampato per la prima volta, solo su vinile,  il “Live At The Hurrah” degli Young Marble Giants, che contiene le registrazioni di un live newyorkese del 1980…  

…ancora un’etichetta nostrana, la Lilith, e due ottime operazioni di recupero. Il doppio vinile “Shakin’ Street” degli MC5 è una collezione di 25 tracce demo, inediti e performance dal vivo che fotografa l’intera carriera dei rockers di Detroit. Rispetto alle 18 tracce dell’edizione in CD, che comunque viene allegata gratuitamente all’album, contiene numerose chicche fra le quali la versione censurata di “Kick Out The Jams”, l’outtake “Gotta Keep Moving” dalle registrazioni di “High Time” ed il brano “Duna Sister Anne” registrato in occasione della reunion del 2003 con Lemmy dei Motorhead…Addirittura un triplo vinile colorato secondo l’iconografia bianco/rosso/blu dello stile mod per i Who del leggendario “Live At The Isle Of Wight 1970″…    

…introvabili per lungo tempo nell’amato supporto vinilitico anche nei già citati ospedali psichiatrici, ritornano finalmente alla luce in formato LP i capolavori degli Spacemen 3. Stiamo parlando naturalmente del debutto “Sound Of Confusion” e del successore “The Perfect Prescription”, anno 1987 e 1988 rispettivamente, fra le opere più importanti della neopsichedelia non solo inglese degli eighties. La Fire Records completa il quadro con il live “Performance”, che cerca di riportare su disco il clima infuocato di una torrida esibizione ad Amsterdam nel 1988, durante il tour di supporto a “The Perfect Prescription”…        

…i Pontiak, di cui abbiamo già tessuto le lodi nel n.96 di Late For The Sky, hanno invece pubblicato un Ep solo in vinile in edizione limitata di 1000 copie dal titolo “Sea Voids”. La label è la solita Thrill Jockey…

…la misconosciuta label Doxy ha pubblicato un doppio vinile trasparente intitolato “Anthology Of American Folk Vol. 1: Ballads” che contiene, appunto, le ballate tratte dalla celebre antologia sulla musica popolare americana curata e pubblicata nel 1952 da Harry Smith…  

…la stessa Doxy ristampa in vinile 180 gr. cinque titoli di uno dei grandi maestri della tradizione country americana: stiamo parlando di Hank Williams, del quale ritornano alla luce “I Saw The Light”, “Honky Tonkin”, “Sing Me A Blue Song”, “Ramblin’ Man” e “Sings”…

…la Island pubblica in LP un’edizione ultra-deluxe dell’ormai classico “The Unforgettable Fire” degli U2. Vinile pesante rimasterizzato e booklet di 16 pagine con foto inedite…