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TIP JAR – Songs About Love And Life On The Hippie Side Of The Country

di Paolo Baiotti

25 gennaio 2023

Tip-Jar-Songs-about-love-and-life-on-the-hippie-side-of-country

TIP JAR
SONGS ABOUT LOVE AND LIFE ON THE HIPPIE SIDE OF COUNTRY
Shine a Light 2022

Abbiamo scritto sui Tip Jar nel 2021 in occasione del loro quinto album One Lifetime, registrato e pubblicato durante la pandemia. Si tratta di una band nata per iniziativa di una coppia olandese formata da Bart de Win e Arianne Knegt, che opera in ambito roots rock melodico con influenze pop e jazz. Dopo avere scoperto quanto naturalmente si fondevano le loro voci, hanno registrato un paio di duetti per un album di Bart e hanno deciso di proseguire su questa strada. De Win ha studiato piano-jazz e voce al conservatorio di Rotterdam dove attualmente insegna, ma ha sempre amato l’Americana inserendo elementi jazz e blues. Ha collaborato con artisti come l’olandese Gerard Van Maasakkers e la cantante greca Maria Markesini. Arianne è stata cantante solista di Marylou & The Good Old Boys, band di country e rockabilly e poi di The Simple Life tra il 2009 e il 2013.
Prodotto e registrato in parte ad Eindhoven da Eric Van De Lest che suona la batteria in alcune tracce e in parte ad Austin con la produzione di Ron Flynt e con la partecipazione alla voce e chitarra dell’amico cantautore Walt Wilkins, Songs About Love And Life è aperto dalla mossa Out Of The Blue in cui Bart suona le tastiere (piano e organo B3) e affianca come seconda voce Arianne, seguita dalla melodica e corale Garden Party in cui si nota l’affascinante presenza del violino di Joost Van Es. Never Saw It Coming ha un’atmosfera morbida e avvolgente, mentre Creaking of the Stairs è un intimo duetto tra le due voci con l’accompagnamento di piano e fisarmonica da parte di Bart. In un disco che rispecchia il titolo, confezionato con una dozzina di canzoni semplici e orecchiabili sulla vita e sull’amore, meritano una segnalazione anche la brillante Plough, la jazzata Love And Understanding, la malinconica Wondering Why, la ballata country Strong Enough e il mid-tempo rock Big Family posto in chiusura.

Paolo Baiotti

TIP JAR – One Lifetime

di Paolo Baiotti

28 settembre 2021

tip jar

TIP JAR
ONE LIFETIME
Shine A Light 2021

Questa volta ci occupiamo di un gruppo olandese, anzi per la precisione di un duo…e non capita spesso. Bart de Win ha studiato voce e piano jazz al Conservatorio, ma si è appassionato alla roots music a stelle e strisce (quella che oggi si definisce Americana), cercando di fonderla con le sue esperienze di jazz e blues. Nel suo cammino ha suonato per anni con Gerard van Maasakkers (nome molto conosciuto in Olanda) e ha accompagnato artisti come Ian Matthews, Walt Wilkins, The Birds of Chicago, Greg Trooper e Kevin Welch, oltre ad insegnare al Conservatorio di Rotterdam e Utrecht. Dal canto suo Arianne Knegt si è avvicinata alla musica da adolescente, ha cantato per anni nella band di country e rockabilly Marylou & The Good Old Boys e poi con The Simple Life dal 2009 al 2013. Inoltre scrive su siti musicali, crea gioielli ed è studiosa d’arte.
Dopo avere registrato un paio di duetti per dischi solisti di Bart, hanno scoperto di avere due voci che si completavano naturalmente, hanno scritto insieme delle canzoni e così è nato Tip Jar che con One Lifetime pubblica il suo quinto album, scritto e inciso in un momento difficile, durante la pandemia, anche se la musica del duo mantiene caratteristiche di leggerezza e serenità, appena velate dalla situazione degli ultimi due anni, come si può verificare dalla scanzonata opener Go On To Get Lucky. Tip Jar si può anche considerare un collettivo, perché intorno a Bart e Arianne, dotati di voci chiare e ben miscelate, si alternano musicisti di qualità come l’americano Walt Wilkins alla voce, il jazzista Gilad Atzmon al clarinetto, Baer Traa alla voce, Joost van Es al violino, BJ Baartmans al mandolino Ron Flynt al basso (che li ha prodotti in passato) e Harry Hendricks ai fiati e voce. E proprio gli arrangiamenti vocali curatissimi sono la caratteristica migliore del duo, sia quando si immergono nel country di Kiss Me, sia quando si avvicinano al pop di Dreamer’s Dream o alla ballata di Best Year Of Your Life, senza dimenticare la bluesata Find Your Way in cui spicca l’organo di Bart o la malinconica Amsterdam Rain con Bart alla fisarmonica.
Non convince la scelta del singolo Tell Me Something, una delle tracce meno ispirate a differenza di Falling Angel impreziosita da armonie vocali che sembrano provenire dall’epoca d’oro californiana di Crosby & Nash.

Paolo Baiotti