JOURNEY THROUGH THE PAST – Rivoli, Circolo della Musica, 20/06/2023

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Cristiano Godano, frontman dei cuneesi Marlene Kuntz, racconta di avere scoperto un giorno di novembre del 2022, durante le lavorazioni per l’undicesimo disco della band, una grande passione per Neil Young in comune con Alessandro “Asso” Stefana (Guano Padano, Vinicio Capossela, P.J. Harvey, Marc Ribot, Mike Patton). Dopo un piccolo concertino per le persone del luogo che ospitava la residenza per le lavorazioni del disco, i due capiscono che si potrebbe organizzarne uno più strutturato da portare in giro per l’Italia. Così vengono fissate una decina di date che si incastrano tra quelle soliste di Cristiano che presenta Mi Ero Perso Il Cuore, il suo primo progetto solista del 2020 passato un po’ inosservato durante la pandemia e quelle dei Marlene Kuntz.
Il passaggio a Rivoli, nei pressi di Torino, nell’intimo Circolo della Musica, un ex mattatoio ristrutturato alcuni anni fa dal Folk Club (allora si chiamava Maison Musique) ed ora gestito dal Circolo dei Lettori, un vero gioiellino di raffinata sobrietà, è stato accolto con partecipazione e grande soddisfazione dal pubblico che ha affollato il locale. Journey Through The Past vuole essere più che un tributo un vero atto d’amore nei confronti del grande cantautore canadese e in particolare delle sue tracce acustiche che sono le preferite dai due artisti, riproponendo non solo brani iconici, ma anche canzoni meno conosciute che lo stesso Young suona raramente dal vivo.
La voce di Cristiano non si adatta alla perfezione a tutto il repertorio di Neil, fatica soprattutto laddove prevale il falsetto, facendoci ricordare quanto sia unica la voce di Young, ma complessivamente ne esce con un giudizio positivo. Resta un po’ in sottofondo la chitarra, ma in compenso Stefana colora le canzoni con la sua abilità di polistrumentista, districandosi tra chitarra, banjo, lap steel, armonica e pianoforte e risultando determinante per la riuscita della serata.

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Ai classici inevitabili come After The Gold Rush, Helpless venata di country dalla lap steel, Old Man e una notevole The Needle And The Damage Done, si alternano tracce dell’amato Comes A Time del ’78, un disco che alcuni considerano troppo leggero e levigato, ma che contiene perle come Goin’ Back e la title track, la splendida Albuquerque da Tonight’s The Night, See The Sky About To Rain con Asso al piano e armonica e For The Turnstiles cantata un po’ faticosamente dal tormentato On The Beach del ’74, You And Me e la delicata Harvest Moon con Stefana al piano dall’omonimo album del ’92. Il set è chiuso da Through My Sails da Zuma e da Out On The Weekend da Harvest con Asso alla lap steel e armonica. Nei bis Cristiano presenta quattro canzoni dal suo album solista che si adattano alle atmosfere interiori e acustiche di Young tra le quali Ti Voglio Dire e Sei Sempre Qui Con Me, tornando nel finale al grande canadese per riproporre l’immortale melodia di Heart Of Gold, seguita da due gioiellini come Piece Of Mind e la tormentata Ambulance Blues in cui Stefana imbraccia la chitarra di Cristiano alternandola con l’armonica.

Paolo Baiotti

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