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RIVERS OF ENGLAND – Astrophysics Saved My Life

di Paolo Baiotti

18 aprile 2017

RIVERS OF ENGLAND
ASTROPHYSICS SAVED MY LIFE
Rivers of england 2016

Rivers Of England sono una band di alternative-folk inglese, o meglio un collettivo che ha come attuali membri fissi il leader Bob Spalding (voce, chitarra, tastiere), Brian Madigan (batteria), Jacob Tyghe (basso), Roz Kerenza (violino), ai quali si aggiungono più o meno sporadicamente Neil Gay e Innes Sibun (chitarra), Annie Thyhurst (violoncello), Bill Owsley (basso) e Patrick Morgan (batteria). La musica della band, caratterizzata dalla voce di Bob che sembra un incrocio tra le tonalità di Sting e di Chris Martin (Coldplay), viene considerata un folk impregnato di influenze jazz, rock e blues, paragonabile al grande autore e chitarrista John Martyn e allo scozzese Alasdair Roberts. Spalding ha spiegato che il nuovo album è influenzato dall’acqua con frequenti riferimenti a fiumi e mari, accanto a temi più personali come relazioni fallimentari, solitudine, problemi mentali, ricordi di famiglia, amore universale. Insomma, un crogiolo di elementi riflesso da una musica prevalentemente bucolica e pastorale, rappresentata anche dalla quieta trasmessa dalle foto di copertina. A due anni dall’esordio Of Trivial & Gargantuan, questo disco appare più complesso e arrangiato con cura, giocato su un interessante alternanza e miscela di strumenti elettrici ed acustici, avvolti da un uso importante degli archi. La ritmata opener In Universe In Universe è costruita con cambi di ritmo calibrati, seguita dalla morbida You, Me And The Sea. Nella title track emerge la chitarra bluesata di Innes Sibun (già con Robert Plant), mentre la delicata Underneath The Moon, riflessione sul fallimento di una relazione, ha un animo tipicamente britannico, pur risultando un po’ appesantita dagli archi. Spalding esegue con bravura tracce più semplici e malinconiche come Norfolk e In The Barney. Ogni tanto affiora un po’ di tedio in brani come Waves, Urgh Work e Born For This per la prevalenza di tempi medi quietamente eseguiti e per il falsetto di Spalding, ma Astrophysics Saved My Life è un disco che merita più di un ascolto, a condizione di essere nella giusta disposizione d’animo per assorbirlo con i tempi necessari.