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GEORGE ENSLE – Be A Better Me

di Paolo Baiotti

6 dicembre 2021

ensle

GEORGE ENSLE
BE A BETTER ME
Puff Bunny 2021

E’ un veterano del cantautorato folk il texano George Ensle, avendo iniziato nel ’67 nei clubs della zona di Houston dove ha diviso il palco con artisti come Townes Van Zandt e Guy Clark. Dotato di un finger-picking raffinato, ha approfondito anche le sue competenze di pianista nel corso degli anni, ottenendo numerosi premi come autore. Ha pubblicato una quindicina di dischi sia negli Usa che in Europa, operando anche come produttore e gestore di workshops sulla scrittura musicale, nonché come insegnante nel programma Artist In Schools. Recentemente ha recitato nel film Buck Alamo contribuendo con cinque tracce alla colonna sonora.
Be A Better Me è il suo 16° album, il primo per la texana Puff Bunny Records, inciso presso l’Ear Studio di Austin con la produzione di Stephen Doster, che ha suonato con George nel suo esordio Head-On del ’78 pubblicato dalla Line Records. Il disco è stato registrato in presa diretta con un nucleo di musicisti che comprende Terry Hale al basso (già con George Strait), Greg Whitfield alla chitarra e Greg Lowry al dobro e al piano, due session men molto conosciuti a Austin, oltre a George alla voce, piano e chitarra (12 String e Resonator) e Stephen alla chitarra, senza batteria e con una sezione d’archi in alcune tracce tra le quali la dolente ballata River Of Life, forse il brano più toccante del disco.
Dotato di una voce calda ed espressiva, George predilige tracce melodiche e malinconiche come la vecchia Blue Love scritta con Blaze Foley, icona del country di Austin, la pianistica The Unknown Soldier, frutto della collaborazione con il texano Chuck Hawthorne, la raffinata The Deep Wells Of Her Eyes, la narrata Be A Better Me, la nostalgica Front Porch Light e la delicata Gone Fishin’ in cui divide la scrittura con Tony Ramey, artista country di Kenova, West Virginia.
Be A Better Me è un disco dalla scrittura ed interpretazione delicata, privata e intimista che conferma le qualità di un cantautore rimasto per troppo tempo in secondo piano.

Paolo Baiotti