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BILL PRICE – Kicking Angels

di Paolo Baiotti

21 luglio 2023

kicking

BILL PRICE
KICKING ANGELS
Grass Magoops 2022

Bill Price è un cantautore dell’area di Indianapolis in continua evoluzione. Ha pubblicato quattro album, tre Ep e due cd singoli, con alcuni progetti in sospeso. I Can’t Stop Looking At The Sky del 2015, composto da due album, un diario personale di 120 pagine e un libro di racconti, poesie e saggi di 160 pagine, con l’aggiunta di un libretto con i testi delle canzoni, poster e adesivi, il tutto raccolto in una confezione studiata dallo stesso Price (che è anche un grafico) è la sua realizzazione più ambiziosa, ispirata da un viaggio nell’Ovest degli Stati Uniti.
Kicking Angel è il suo disco più recente, un Ep con quattro brani originali, registrato in un lungo arco di tempo presso i Lodge Recording Studios di Indianapolis con un nutrito gruppo di collaboratori e una cura particolare per gli arrangiamenti. La title track è un country-rock nel quale Bill riflette sul rischio di creare capri espiatori, invece di cercare di unire le persone. Seguono 50 Miles From No Place, una canzone folk/roots scritta parecchi anni fa e ripescata per questo disco e Be Nice Or Get Out, un country/pop ritmato e brioso sull’opportunità di comportarsi in modo rispettoso almeno in pubblico. In chiusura l’intima ballata Bringing Down The Sun impreziosita da un espressivo assolo di chitarra, una critica alle persone che sembra abbiano come unico interesse quello di danneggiare gli altri. I musicisti principali che hanno partecipato alle registrazioni sono Michael Clark (mandolino, pedal steel slide), Paul Holdman (chitarra), Bill Mallers (tastiere, fisarmonica), Grover Parido (violoncello), Jamey Reid (batteria) e Jeff Stone (basso).

Paolo Baiotti

BILL PRICE – Digging Deeper Toward The Sky

di Paolo Baiotti

26 maggio 2019

digging[1327]

BILL PRICE
DIGGING DEEPER TOWARD THE SKY
Grass Magoops 2017

Questo mini album di 5 canzoni per complessivi 26 minuti è il settimo pubblicato da Price, concepito come disco autonomo, ma anche come una specie di coda al doppio I Can’t Stop Looking At The Sky, un progetto ambizioso che comprende anche un libro che ha lo stesso titolo dell’Ep, pubblicato nel 2015. Price sostiene che si tratta di canzoni che, pur avendo un tema comune, come stile e testi non si prestavano ad essere incise con quelle del doppio, trattandosi di brani semplici, diretti e prevalentemente acustici. Libro e album sono ispirati da un viaggio nell’ovest degli Stati Uniti; il progetto completo, frutto di quattro anni di lavoro, comprende un diario di 120 pagine, un libro di 160 pagine con racconti, riflessioni e poesie legate al tema del viaggio e ad altri aspetti della vita, posters, adesivi e memorabilia, venduti insieme sul sito www.billprice.info.
Originario dell’Indiana, Price ha fatto parte negli anni ottanta del gruppo Off The Tracks; nel decennio successivo ha formato il duo acustico The Mighty Quintessentials con Mario Noche e poi il trio The Brains Behind Pa ispirato dalla musica di Bob Dylan che ha pubblicato un ep di musica tradizionale nel 2002 e l’album Better For The Deal nel 2006. E’ approdato all’esordio da solista con Bones & Apples nel 2003, seguito quattro anni dopo dall’Ep The Circus & The Gallows. Alternando attività solista e collaborazioni ha ottenuto una discreta attenzione in Europa e in Australia, nonché in alcune zone degli Stati Uniti.
La scorrevole Ordinary Time apre il dischetto con un riuscito intreccio di mandolino e violino che accompagnano con tonalità country-folk, specialmente nella coda strumentale, la voce melodica di Price, che suona chitarra, organo e armonica, aiutato dalla sezione ritmica di Jamey Reid (batteria) e Jeff Stone (basso). As They Come è una delicata ballata cantautorale con sfumature folk, con un raffinato assolo di chitarra elettrica. Don’t Put The Child Away Too Long ha un’atmosfera più rilassata, mentre Saint Ampersand è un rock brioso venato di influenze rockabilly, che si giova di un impasto insinuante di hammond e chitarra. The Last Refugee chiude sommessamente il disco senza brillare particolarmente ma, complessivamente, in Digging Deeper Toward The Sky Price denota discrete doti di scrittura e di interpretazione.