Posts Tagged ‘Bettysoo’

BETTYSOO – When We’re Gone

di Ronald Stancanelli

17 gennaio 2016

bettysoo5 [121315]

BETTYSOO
When We’re Gone
2015 Sweet Papaya Music distrib da IRD

Sconosciuta per noi ma nel contempo artista piacevole tal Bettysoo che da un a ricerca in rete ci si prospetta in fotografia fanciulla dalle orientali sembianze anche se non proprio accentuate quindi sicuramente figlia di genitori di diversa etnia. Dischetto di dodici tracce tutte di squisita e piacevole fattezza. La fanciulla pare abbia girovagato tra il nordamerica e anche l’Europa ed oltre a cantare visitando centri di disabilità psichiche e motorie facendo del suo peregrinare motivo di vita anche in servizio per gli altri. Appunto pare da queste esperienze sia nato questo When we’re gone prodotto assieme a Brian Standefer e da lui registrato e missato in quel di Buda, Texas. Disco incisivo che tratteggia diremmo mirabilmente sentimenti in modo intimo e profondo. Dalla sua piacevole voce decisa ma sensibile un corollario di acquerelli che si fanno apprezzare con immediatezza sin dal primo ascolto e che trovano momenti di pura bellezza in 100 different ways of being alone, Summertime, Love is Real e Wheels. Se proprio si vuole dare un senso di comparazione al suo lavoro possiamo andare con la memoria ad alcune delle prime cose fatte da Jony Mitchell a inizio carriera o a certe pagine dello stesso periodo di Janis Ian. Nel disco troviamo con piacere un amico di vecchia data, il bassista Glenn Fukunaga che conoscemmo appunto anni fa quando venne in tour nel nostro paese con Joe Ely e poi vari anni dopo se non ricordiamo male lavorò anche con Bob Dylan. Diremmo un eccellente biglietto da visita iniziale nell’ambito dei musicisti che la supportano e certamente non possiamo esimerci dal rimarcare l’eccellente lavoro di Standefer al violoncello e alle tastiere. Will Sexton suona la chitarra elettrica in due brani mentre la Bettysoo, che scopriamo or ora essere texana di origine coreana, si diletta con ottimi riscontri alle chitarre, alla fisarmonica, al piano e anche lei alle tastiere. La batteria è invece affidata a Dave Terry. Una massima della Bettysoo troneggia all’interno della confezione in digipack, a proposito accattivante il bel disegno di copertina, che dice Love is Here Love is Real e che ben si addice sia alle tematiche delle canzoni che alle notevoli doti musicali e canore della cantautrice, i brani sono tutti a sua firma, che dei musicisti che suonano con lei. Bel dischetto, restato purtroppo quasi un paio di mesi sulla mia scrivania tra miriadi di cose da fare ma stasera averlo finalmente potuto ascoltare e riascoltare e riascoltare ancora mi ha dato una pace interiore e un senso di beatitudine. Bettysoo non dimentichiamoci di lei.