BEV GRANT – It’s Personal

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BEV GRANT
IT’S PERSONAL
Bev Grant 2017

Attivista del movimento femminista e per i diritti civili dalla seconda metà degli anni sessanta, quando frequentava la Princeton University, Bev Grant ha partecipato con passione all’opposizione alla guerra in Vietnam e alle manifestazioni di protesta di quel periodo turbolento, alternando l’attività musicale a quella sociale.

Nei primi anni settanta ha formato The Human Condition, un gruppo folk-rock fortemente politicizzato, attivo nella scena di New York (e riformato nell’86 con un suono vicino alla world music). In seguito ha proseguito nell’impegno a favore delle minoranze e dei lavoratori, ma non ha abbandonato l’attività di autrice e musicista. Nel 1997 ha fondato il Brooklyn Woman’s Chorus con il quale ha inciso un paio di dischi in cui materiale autografo si alterna a covers contemporanee e storiche di rilevanza sociale. Inoltre nel 2006 ha pubblicato un Ep con The Dissident Daughters e poi un cd con la cantautrice May Wool (in coppia si presentavano come Wool & Grant).

It’s Personal è il suo nuovo disco, registrato a Woodstock negli studi Dreamland con la produzione di Daniel A. Weiss. Un disco elettrico, vigoroso, tra folk e rock, nel quale tematiche politiche e comunitarie si alternano a riflessioni personali e autobiografiche che, tuttavia, in questa occasione prevalgono. Tracce jazzate come The Space Between, il rock scorrevole della scanzonata Hang On Girl e di Throw Me The Ball (sull’ostracismo nei confronti delle donne che vogliono giocare a baseball), la mitteleuropea I Am A Sewing Machine e l’autobiografica Small Town Girl, un raffinato jazz notturno, affiancano brani più affini al folk quali I Felt The Earth Shake (sul terremoto ad Haiti del 2010), Poor Daddy e la ballata You’re Not The One formando un ritratto credibile di un’autrice degna di rispetto e attenzione, pur essendo rimasta sempre in secondo piano rispetto a nomi più altisonanti.

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