WINGFIELD/REUTER/SIRKIS – Lighthouse

lighthouse[598]

WINGFIELD/REUTER/SIRKIS – Lighthouse (Moonjune 2017)

Curioso, quando mi è capitato per le mani questo CD non ho potuto fare a meno di pensare che si trattasse di qualcosa che avesse a che fare con l’omonimo disco di David Crosby uscito un anno prima, non solo per via del titolo, ma la foto di copertina aveva le stesse tonalità ed un’immagine molto simile… c’era poi il fatto che lì Crosby suonava con Michael League che è un musicista di estrazione jazz (ma il disco non era affatto jazz) come quelli coinvolti in questo disco prodotto da Leonardo Pavcovich.

Tutto sbagliato.

Alla radice di questo disco in trio c’è un altro disco, pubblicato sempre dalla Moonjune e registrato in Catalogna quasi contemporaneamente: col titolo di The Stone House è infatti uscito sempre lo scorso anno un acclamato progetto che oltre ai titolari di questo disco vedeva coinvolto il bassista Yaron Stavi, già con Phil Manzanera e David Gilmour. Nelle giornate precedenti alla registrazione di The Stone House, Wingfield, Markus Reuter (Stickmen e Crimson ProjeKCt) e il batterista israeliano Asaf Sirkis hanno jammato, improvvisato e naturalmente registrato tutto sotto la guida di Pavcovich e del soundman Jesus Rovira.

Il risultato sono le sette lunghe, nervose tracce incluse in questo disco, un’impellente raccolta di composizioni all’insegna del classico suono che è un po’ il marchio di fabbrica di casa Moonjune, un prog jazz molto affilato in cui la chitarra di Wingfield e la TouchGuitar di Reuter, entrambe filtrate con l’elettronica, impazzano sul robusto drumming di Sirkis.
Non un disco di facile digestione, certo, ma comunque un buon esempio della tecnica e delle capacità di questi musicisti, oltre che della straordinaria inclinazione per la label ed il suo comandante a creare situazioni propizie, incontri tra musicisti di diversa estrazione, nazionalità, esperienza, mettendoli in condizione di produrre e creare in sintonia.

Tags: , ,

Non è più possibile commentare.